Per una persona che ama la fotografia ma anche l'archeologia e gli scenari suggestivi, una meta imperdibile in Sicilia orientale è il Ponte dei Saraceni presso Adrano, in provincia di Catania. Questo antico ponte uno scenario perfetto per catturare fotografie mozzafiat e alcuni anni fa il quotidiano Repubblica, in una sua classifica lo inserì tra i 30 ponti più belli d'Italia. Il Ponte dei Saraceni, conosciuto anche come "Ponte Carcaci" dal nome del feudo in cui era inserito ed è un ponte medievale che attraversa il fiume Simeto, nei pressi della città di Adrano. Le sue origini risalgono forse al IX secolo, durante l'occupazione musulmana dell'isola o forse già all'epoca romana e venne poi modificato nel XII sec., in epoca normanna. Costruito in pietra lavica, il ponte serviva come importante via di comunicazione tra le città della Sicilia orientale, in particolar modo Adrano, Centuripe e Troina. Ciò che rende il Ponte dei Saraceni così affascinante è la sua architettura unica. Le arcate a sesto acuto conferiscono al ponte un'aura di mistero e grandiosità degno di scenari fantasy tratti dal "Signore degli anelli" o dal "Trono di Spade". Nonostante i secoli di storia e le numerose calamità naturali che ha subito, il ponte ha mantenuto la sua struttura originale, testimoniando la maestria e la perizia degli antichi costruttori. Come spesso accade con i monumenti antichi, il Ponte dei Saraceni è avvolto da un alone di mistero.
Alcuni dicono che il ponte fosse frequentato dai Saraceni durante le loro incursioni in Sicilia, da cui il suo nome. Altri raccontano di fantasmi che vagano lungo le sue mura di notte, conferendo al ponte un'atmosfera ancora più misteriosa e suggestiva. La stessa contrada è detta "salto del pecoraio" perchè si narrà che un pastore innamorato saltasse da una riva all'altra del fiume per raggiungere la sua amata. Il ponte era munito di torri ma le alluvioni lo hanno più volte danneggiato e sopravvive della struttura originaria solamente l'arcata maggiore. Nonostante ciò il ponte è percorribile a piedi ed oltre alla sua veduta suggestiva consente una passeggiata lungo il brullo paesaggio di quel tratto del fiume Simeto caratterizzato dalle forre laviche, le peculiari conformazioni basaltiche formate dalla lava.
Il territorio oltre alla valenza paesaggistica offre all'appassionato anche altri monumenti e vestigia archeologiche, a partire dai dongioni di epoca normanna fino alle fondamenta delle mura dell'antica città sicula del Mendolito.
Clicca per andare alla galleria fotografica dedicata al Ponte dei Saraceni di Adrano